Il nuovo prezzario 2018 è stato adottato, ai sensi dell’articolo 10 della legge regionale 12 luglio 2011, n. 12 e dell’articolo 24 del Decreto del Presidente della Regione Siciliana del 31 gennaio 2012, n. 13, dopo che lo stesso è stato predisposto dall’Area 5 del Dipartimento Regionale Tecnico ed esitato, favorevolmente, dalla Commissione consultiva ex articolo 2 della legge regionale 21 agosto 2007, n. 20, nella seduta conclusiva del 20 dicembre 2017.
Il “Prezzario unico regionale per i lavori pubblici anno 2018” adottato con il citato decreto, al quale si attengono per la realizzazione dei lavori di loro competenza gli enti di cui all’articolo 2 della legge regionale 12 luglio 2011, n. 12, ha validità dal giorno successivo alla pubblicazione sui siti istituzionali dell’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità e del Dipartimento Regionale Tecnico e, quindi, da oggi 10 gennaio 2018, e resterà in vigore fino al 31 dicembre 2018.
Il Prezzario è stato redatto aggiornando i prezzi delle categorie di lavoro attraverso l’analisi dei listini dei principali produttori e/o fornitori di materiali e componenti, valutando gli effettivi prezzi applicati nel mercato corrente, tenendo conto delle variazioni dei costi della manodopera, noli e dei trasporti. I prezzi delle nuove categorie di lavoro, in virtù delle disposizioni dettate dall’articolo 217 comma 1 lettera u) del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 sono stati determinati come disposto dall’articolo 32 del Regolamento n. 207/2010.
Le voci inserite nel Prezzario sono state determinate mediante analisi comprensive di spese generali nella misura del 13,64% ed utile di impresa nella misura del 10%, per un totale aggiuntivo pari al 25%, fatta eccezione per le voci relative alle categorie contemplate nel capitolo 26 Opere provvisionali e di sicurezza che sono comprensive soltanto di spese generali; per queste ultime non si è tenuto conto dell’utile di impresa, ai sensi dell’articolo 24 comma 11 del D.P. 31 gennaio 2012, n. 13.