All’interno della programmazione della formazione degli iscritti, venerdì 6 maggio 2022, con registrazione a partire dalle 16.45, presso la Sala conferenze dell’Ordine degli Architetti PPC di Trapani sarà presentato il volume L’istinto della bellezza. Carlo Scarpa a Palermo. Studi sullo Steri. 1972-1978 , di Santo GIUNTA, edito da Marsilio editore.
All’evento, organizzato in collaborazione con la Fondazione Architetti nel Mediterraneo di Trapani “Francesco La Grassa” e INSA – Istituto Nazionale Sostenibile Architettura, parteciperà l’Autore.
Il volume indaga l’istinto di Carlo Scarpa (1906-1978) verso la bellezza. Da progettista, Santo Giunta si pone l’obiettivo di comprendere come il maestro veneziano, ritornando a Palermo agli inizi degli anni ‘70, sia riuscito a catturare, nella fisicità dello spazio costruito di palazzo Chiaramonte, detto Steri (Hosterium, palazzo fortificato), le relazioni essenziali tra questa architettura, opera trecentesca, e la città contemporanea. La chiave che l’autore ci offre per decifrare quest’opera di Scarpa è il cammino, l’immergersi passo dopo passo nell’architettura, in un percorso-discorso peripatetico. Il maestro veneziano, per lo Steri, ha innescato un processo di rivitalizzazione basato sulla qualità degli spazi interni, concorrendo a disvelare, giusto nelle preesistenze, nuove strutture narrative capaci di guardare ai tratti del nostro tempo. Riuscirà il fare scarpiano a costituirsi, ancora una volta, come occasione per riflettere e ragionare attorno al tema degli interni? Riuscirà a esserlo, se osservato dall’osservatorio privilegiato della didattica del progetto? All’interno di questa realtà edificata, in un contesto ancora oggi difficile ma pieno di stimoli come il quartiere Kalsa di Palermo, riuscirà lo studente/visitatore a trovare stimoli e riscontri oggettivi per il proprio fare progettuale? Nel testo emerge la figura di Carlo Scarpa che ha rappresentato, nel panorama architettonico nazionale e internazionale, un punto di riferimento sul quale poter misurare, in modo concreto e diretto, una serie di questioni teoriche e di pratiche “funzionali” alla progettazione. Il significato della bellezza è fondamentale per comprendere il senso della vita nella sua forza progettuale, nella disponibilità ad aprirsi al futuro e nella sua capacità di mettersi in relazione con l’altro.
L’evento non è inserito sulla piattaforma Im@teria. Le iscrizioni saranno effettuate in sede a partire dalle ore 16,45. Ai partecipanti saranno successivamente riconosciuti a cura dell’Ordine n. 2 CFP .
Salvo eventuali diverse indicazioni normative intervenute successivamente alla presente, l’ingresso in sala sarà consentito a seguito di verifica di validità del Green Pass e utilizzo macherina di tipo FFP2.
ALLEGATO: LOCANDINA CON PROGRAMMA