Nel pomeriggio dell’11 gennaio una delegazione del progetto per la candidatura dell’Unione dei Comuni Elimo Ericini a Capitale italiana della cultura 2018 si è recata al Ministero del Beni e delle Attività culturali e del turismo per sostenere ragioni di una possibile vittoria di Erice e del territorio trapanese finalisti del bando MIBACT.
“Abbiamo narrato con parole ed immagini – ha detto Vito Mancuso, presidente della Fondazione degli Architetti di Trapani – quel brano della Sicilia Occidentale che dal mare di San Vito Lo Capo sale a Erice, scende a Valderice, Custonaci e Buseto Palizzolo, per poi suonare nello splendido scenario di Segesta, riscendere nel sale di Paceco, riprendere il mare dalla Colombaia di Trapani per Favignana, Levanzo e Marettimo e da lì raggiungere Mozia e Marsala”.