All’interno della programmazione della formazione degli iscritti, giovedì 24 gennaio, alle ore 16.00, presso la sede dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Trapani, si svolgerà la Conferenza “Stressor, stress, biomolecole e salute nella società globale del cambiamento”.
All’incontro, coordinato dal Presidente dell’OAPPC di Trapani, arch. Vito Mancuso, interverrà il Prof. Dr. Enrico Prenesti, Chimico, Dottore di Ricerca in Scienze chimiche presso l’Università degli Studi di Torino.
L’intervento formativo/divulgativo si prefigge di portare informazione scientifica sul concetto di stress/sorgenti di stress (gli stressor) attraverso elementi di conoscenza di biochimica e di neuroscienze per risvegliare in ciascuno consapevolezza e per sollecitare l’assunzione di responsabilità degli accadimenti della vita (con orientamento alle tecniche di life coaching ontologico) affinché possano fungere da volano di trasformazione personale e di rafforzamento della salute, nel privato come sul lavoro.
Abstract: Una relazione del 2008 redatta dall’Osservatorio europeo dei rischi (che è parte dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, EU-OSHA) rivela che è in aumento il numero di persone esposte a rischi psicosociali sul lavoro. Il direttore della EU-OSHA: «Lo stress legato all’attività lavorativa è una delle principali sfide dell’Europa nella sfera della salute e della sicurezza sul lavoro e il numero di persone che lamentano situazioni di disagio provocate dallo stress o aggravate dal lavoro è destinato ad aumentare nel tempo». «Lo stress è il secondo problema sanitario legato all’attività lavorativa segnalato più di frequente in Europa, un problema che colpisce il 22% dei lavoratori dell’UE (2005). Dagli studi condotti emerge che una percentuale compresa tra il 50% e il 60% di tutte le giornate lavorative perse è riconducibile allo stress», poiché lo stress influenza la prestazione e accresce l’esposizione ai fattori di rischio delle malattie. L’incertezza lavorativa, legata alla precarietà, aumenta poi «in maniera esponenziale lo stress causato dall’attività lavorativa». Intensificazione dei ritmi lavorativi, violenza sul lavoro e confini labili tra vita lavorativa e vita privata sono fenomeni gravissimi e ben noti alla EU-OSHA. Lo stress protratto e cronicizzato, tanto più accresciuto da «riduzione dei posti di lavoro, moltiplicarsi delle informazioni da gestire sul lavoro quale frutto delle nuove tecnologie di comunicazione e un volume sempre crescente di responsabilità condivise da sempre meno colleghi».
Per gli architetti è prevista l’attribuzione di 3 CFP che verranno riconosciuti a quanti si iscriveranno entro il 23/01/2019 tramite il portale Im@teria.
Per la partecipazione alla conferenza è previsto il pagamento di una quota pari ad € 5,00 per diritti di segreteria, da versare in sede all’atto della registrazione. Il mancato versamento non darà diritto al riconoscimento dei crediti formativi.
Si allega locandina con programma.